Pietro Fusaroli si è laureato presso l’Università di Bologna in Medicina e Chirurgia con lode nel 1994. Successivamente, nello stesso anno, ha conseguito l’abilitazione professionale ed ha iniziato la scuola di specializzazione in Gastroenterologia ed Epatologia, completata nel 1998. E’ entrato all’Università di Bologna nel 2000 come assegnista di ricerca ed è poi divenuto Ricercatore nel 2006 e Professore Associato nel 2015. L’ecografia endoscopica (EUS) rappresenta il suo principale interesse sia per l’assistenza ai pazienti sia per la ricerca clinica. Si occupa inoltre di endoscopia operativa ed epatologia. Attualmente è direttore f.f. della UOC di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’ospedale di Imola. In questa sede, ha sviluppato dal 2002 l’attività di EUS facilitando approcci multidisciplinari alla diagnosi e alla terapia di varie malattie gastrointestinali. È diventato un esperto in condizioni benigne e maligne del pancreas e della parete intestinale, contribuendo in modo significativo alla diagnosi precoce e al miglioramento della stadiazione dei tumori. Inoltre, ha sviluppato la EUS con armonica di contrasto, trasformandola da una tecnica sperimentale ad una pratica clinica consolidata. Il prof. Fusaroli ha tenuto conferenze in tutto il mondo e ha partecipato a corsi e dimostrazioni dal vivo, inclusa la conferenza sullo stato dell’arte dell’ASGE del 2011 sull’EUS al DDW. Il prof. Fusaroli è autore di oltre 200 pubblicazioni su riviste peer-reviewed. È membro dei comitati editoriali delle riviste World Journal of Gastroenterology, Endoscopy ed Endoscopic Ultrasound. Ha fatto parte di diversi comitati accademici e organizzativi di EUS e società gastroenterologiche. È Direttore del Master in “Endoscopia Avanzata” e professore della “Scuola di Specializzazione in Gastroenterologia”, presso l’Università di Bologna. È membro delle società ESGE, ASGE, SIGE e SIED. E’ socio fondatore ed attuale presidente del Club italiano di Ecoendoscopia. Le attuali attività di ricerca si concentrano su: -Ecografia endoscopica nei tumori solidi e cistici del pancreas; -Ecografia endoscopica con armonica a contrasto ed elastografia; -Endoscopia terapeutica del tratto gastrointestinale inferiore.